Canti per la celebrazione del Tempo pasquale (1999)
ALLELUIA A COLUI CHE RISUSCITO’
O SIGNOR PRENDI I NOSTRI CUORI
IL NOSTRO OTTIMISMO È CRISTO RISORTO
1. IL SIGNORE E’ IL MIO PASTORE (C.P.A. 3c - Danz. 186)
Il Signore è il mio pastore,
nulla manca ad ogni attesa,
in verdissimi prati mi pasce,
mi disseta a placide acque.
È il ristoro dell’anima mia,
in sentieri diritti mi guida
per amore del Santo suo nome,
dietro Lui mi sento sicuro.
Pur se andassi per valle oscura
non avrò a temere alcun male:
perché sempre mi sei vicino,
mi sostieni col tuo vincastro.
Quale mensa per me tu prepari
sotto gli occhi dei miei nemici!
E di olio mi ungi il capo:
il mio calice è colmo di ebrezza!
Bontà e grazia mi sono compagne
quanto dura il mio cammino;
io starò nella casa di Dio
lungo tutto il migrare dei giorni.
2. GENTE DI TUTTO IL MONDO (QUI DOVE TU CI CHIAMI)
Gente di tutto il mondo
ascoltate il nostro canto,
lieti vi annunciamo: il Signore è risorto!
Alleluia...
Il Figlio tanto amato
che il Dio nostro ci ha donato
l’ha risuscitato per la vita del mondo!
Alleluia...
Diede la propria vita
per amore dei fratelli:
Vinta ormai la morte è per sempre con noi!
Alleluia...
Vivere del Suo amore
nell’ attesa che ritorni:
questa è la Parola che ci dona la speranza!
Alleluia...
Se vuoi vivere la pace, se vuoi
aver spazi di libertà,
cerca senza stancarti e vivi
in giustizia e verità.
“Se vi amerete Dio rimane in voi
ed il suo amore sarà perfetto in voi”.
Dona, dona, dona, dona
dona pace e libertà!
Dona, dona, dona, dona
e vivremo in unità.
Se vuoi essere giusto, se vuoi
annunciare la verità,
guarda a Dio con fiducia e credi
nell’amore che nasce in te.
“Se vi amerete Dio rimane in voi
ed il suo amore sarà perfetto in voi”.
4. ALLELUIA A COLUI CHE RISUSCITO' (Danz. 382 - C.P.G. 19)
Alleluia, alleluia, a colui che risuscitò!
Alleluia, alleluia, gloria al nome di Gesù!
Portiamo a tutti il suo Vangelo:
Gesù è morto e risorto!
Con Cristo morti sulla croce:
da Lui avremo la vita!
Dio effonde la sua pace,
che ogni uomo attende!
5. LA MIA PASQUA E’ IL SIGNORE (Signore nostra Pasqua)
La mia Pasqua è il Signore, a lui voglio cantare.
La mia Pasqua è il Signore, a lui voglio cantare.
Pane bianco spezzato, vino dolce versato
per amore, per amore. Alleluia!
Mia Pasqua è il Signore, con lui passo il mare:
La sua destra è forte, affonda la morte,
risveglia la vita nel fondo del cuore,
risveglia la vita.
La marcia del deserto con lui è sicura:
Il Signore è la Roccia, lui dà l’acqua viva,
la mensa prepara a un popolo nuovo,
la mensa prepara.
La notte della storia con lui è un’aurora:
Il Signore è la Luce, la strada rischiara:
la Chiesa cammina nel mondo che ama,
la Chiesa cammina.
La lotta contro il male con lui non fa paura:
Il Signore è l’Amore con noi nella prova,
la fede rinnova nell’uomo che soffre,
la fede rinnova.
È l’ora dell’attesa con lui è preziosa:
Il Signore è lo Spirito in cuore alla Chiesa,
soave presenza che dona speranza,
soave presenza.
6. QUI DOVE TU CI CHIAMI (omonimo)
Qui dove Tu, Padre buono ci chiami,
come fratelli, vedi, siam riuniti:
col cuore aperto al dono dell’amore
la nostra fede, lieti, a Te cantiamo.
Nessuno, sulla terra, ha visto Dio:
però lo può conoscere chi ama.
Chi ascolta la Parola del Signore.
Lo riconoscerà.
Da questo abbiam capito che ci ama:
perché del Figlio suo ci offrì la vita.
Chi mangia il pane vivo del Signore
con Lui risorgerà.
L’amore è il segno vero della fede:
perché solo d’amore è fatto Dio.
Chi viene alla sua mensa con amore
la pace troverà.
7. IO SARÒ CON VOI (L’amore che vi date)
Io sarò con voi e non vi lascerò mai soli:
vivete in unità, la pace sia con voi.
Per l’amore che vi dò rimanete in me
Io sarò la fonte della carità.
Tu sarai con noi e non ci lascerai mai soli:
camminerai con noi e nell’amore tuo
questa vita fiorirà, si rinnoverà
e sarà una luce per l’umanità.
No, non ci sarà amore grande come questo:
chi per gli amici suoi, la vita donerà
e la vita Io vi dò, siate amici miei
voi vivrete sempre nella carità.
No, non ci sarà amore grande come questo:
chi per gli amici suoi, la vita donerà
e la vita tu ci dai, siamo amici tuoi,
noi vivremo sempre nella tua bontà.
Chi rimane in me è un tralcio vivo che dà frutto
abbiate fede in me, io non vi lascerò
ed amatevi tra voi, come vi amo io:
è il comandamento, la mia volontà.
Chi rimane in te è un tralcio vivo che dà frutto
abbiamo fede in te, tu non ci lascerai
ci ameremo tra di noi, come ci ami tu:
è il comandamento, la tua volontà.
Pace a te, fratello mio,
pace a te, sorella mia,
pace a tutti gli uomini
di buona volontà.
9. NELLA TUA PACE (Eppure Tu sei qui)
Nella Tua pace nel regno della luce
questi fratelli, Signore siano in Te,
Signore siano in Te.
Padre e Creatore ascolta la preghiera
che ti rivolge chi a Te ritornerà:
Noi ti lodiamo Dio nostro giusto e santo,
noi ti preghiamo nel Figlio tuo Gesù.
10. È LA PASQUA DEL SIGNORE (Danz. 390)
È la Pasqua del Signore:
esultiamo a Lui e cantiamo.
Alleluia, alleluia.
È il Dio di Abramo e di Isacco,
è il Dio di Giacobbe.
È lui che ha aperto il Mar Rosso
e noi siamo passati.
È lui che ci porta nel deserto
e ci guida nel cammino.
è lui che il Figlio ha mandato
e l’ha risuscitato.
11. LO SPIRITO DI DIO (Qui dove tu ci chiami - Danz. 78)
Lo Spirito di Dio Gesù risuscitò:
la nostra vita un giorno con Lui risorgerà!
Lo Spirito di Dio è amore ed unità:
è il dono del Signore, la nostra libertà.
I segni dello Spirito son gioia e pace,
coraggio di sperare volontà d’amare;
per mano ti conduce lungo il tuo cammino:
un cuore nuovo avrai!
La vita fa rinascere dov’è la morte,
riporta la fiducia dove c’è il dolore;
la forza sa trovarti di una mano amica:
perdono e pace avrai!
Di molti nell’amore fa una cosa sola,
al Padre ch’è nei cieli porta la tua voce;
il nome del Signore che ce l’ha donato:
a tutti annuncerai!
Pace, pace, pace in terra agli uomini
e nel mare ai pesci, nel cielo agli uccelli.
Pace fra noi fratelli.
Vi riconosceranno, da come vi amerete.
Vi seguiranno, non li deludete.
“Amatevi l’un l’altro”, Cristo ci ha detto.
Chi ama nel suo nome sia benedetto.
“Dove saranno uniti nel mio nome,
Io sarò con loro unito nell’amore”.
La pietra che i costruttori
hanno scartato
ora è pietra angolare,
ora è pietra angolare.
È meglio rifugiarsi nel Signore,
che sperare negli uomini.
È meglio rifugiarsi nel Signore,
che sperare nei principi.
14. PRENDETE E MANGIATE (Danz. 205)
Prendete e mangiate, questo è il mio corpo.
Prendete e bevete, questo è il mio sangue.
Fate questo in memoria di me,
fate questo e verrete nel ciel.
Prendete e soffrite questa è la mia croce.
Prendete e vivete questa è la mia vita.
Prendete e amate questo è il mio amore.
Prendete e cantate questa è la mia gioia.
15. NELLA CHIESA DEL SIGNORE (Sei grande nell’amore - Danz. 140)
Nella Chiesa del Signore - tutti gli auomi verranno,
se bussando alla sua porta, solo amore troveranno.
Quando Pietro, gli Apostoli e i fedeli
vivevano la vera comunione,
mettevano in comune i loro beni
e non v’era fra loro distinzione.
E nessuno soffriva umiliazione,
ma secondo il bisogno di ciascuno
compivano una giusta divisione
perché non fosse povero nessuno.
16. O SIGNOR PRENDI I NOSTRI CUORI (Danz. 146)
O Signor prendi i nostri cuori, cambiali,
trasformali, perché diventino tua gloria.
O Signor prendi questo pane, cambialo,
trasformalo, perché diventi il corpo tuo santo.
O Signor prendi questo vino, cambialo,
trasformalo, perché diventi il sangue tuo divino.
17. IL NOSTRO OTTIMISMO È CRISTO RISORTO (G.F. 122)
Io credo che un giorno Gesù Cristo è risorto;
fratelli, anche noi risorgeremo come lui!
Quel giorno, dalla tomba, è risorto nella gloria!
La morte più non ci farà paura!
Alleluia! Noi crediamo in te!
Alleluia risorto sei per noi!
Il nostro ottimismo è perché Cristo è risorto;
l’eterna giovinezza del suo volto è su di noi;
crediamo nella vita perché ha vinto la morte;
con lui anche noi risorgeremo!
18. IL PANE DELLA VITA (Danz. 187)
Sono il pane di vita,
chi viene a me non ha più fame
chi viene a me non ha più sete
chi può venire a me, se il Padre non lo chiama.
E lo risusciterò e lo risusciterò
e lo risusciterò: nell’ultimo dì.
Il pane che io vi dò,
è il mio Corpo per la vita del mondo.
chi mangia di questo pane,
anche se morrà, avrà la vita eterna.
Se non mangiate del mio Corpo,
del Figlio dell’uomo.
E bevete del suo sangue,
non avrete in voi la vita.
19. SIGNORE DA CHI ANDREMO (Danz. 195)
Signore da chi andremo?
Tu solo hai parole di vita,
e noi abbiam creduto
che il Figlio di Dio se tu.
Io sono il pane della vita,
chi viene a me non ha più fame,
e chi viene a me non ha più sete.
Così ha detto Gesù.
Non cercate il cibo che perisce;
ma il cibo che dura per la vita,
quello stesso che il Figlio vi darà,
che il Padre vi ha mandato.
Non Mosè vi ha dato pane vero;
è il mio Padre che dà il vero pane,
poiché il Pane di Dio vien dal cielo
e dà la vita al mondo.
Io sono dal cielo disceso
non per fare la mia volontà.
ma per fare la volontà del Padre
che è dare al mondo la vita.
Io sono il pane del Cielo;
chi ne mangia avrà la vita eterna
perché il pane che dò è la mia carne
che è la vita del mondo.
Chi s’accosta al banchetto del mio corpo
dimora in me ed io in lui;
e lui sarà la vita eterna
e lo risusciterò.
20. UN SOLO SIGNORE (Eppure Tu sei qui)
Un solo spirito,
un solo battesimo, un solo Signore Gesù!
nel segno dell’amore Tu sei con noi,
nel nome tuo viviamo fratelli:
nel cuore la speranza che tu ci dai,
la fede che ci unisce cantiamo!
Lo Spirito Santo in voi parlerà di me;
dovunque c’è un uomo al mondo sono Io;
Ognuno che crede in me
fratello vostro sarà:
nel segno del battesimo rinascerà.
Io sono la vera via e la verità:
amici vi chiamo e sempre sto con voi;
chi annuncia al fratello suo
la fede nel nome mio,
davanti al Padre io lo riconoscerò.
Io sono la vite e voi siete i tralci miei:
il tralcio che in me non vive sfiorirà;
ma se rimanete in me,
il Padre mio vi darà
la forza di una vita che non muore mai.